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Quante donne si sono sentite spesso sottovalutate? Io
E sicuramente anche voi se mi state leggendo.
Bene donne, è arrivata Gilda con il suo tiramisù del morale – ma che dico – i tre metri sopra al cielo delle casalinghe disperate – ma cosa sto dicendo – 1 2 3 alzo il morale nelle teste come Elodie alza il volume della festa.
Va bene vado al sodo scusate.
Dicevo, noi donne spesso viviamo la sindrome dell’incontenibile leggerezza di essere incomprese, il che ci sta visto che è davvero difficile comprenderci, anche tra noi intendo.
Non ci capisce nessuno eppure una spiegazione c’è.
Quante volte vi ritrovate ad usare le vostre mani come un telecomando. Mi spiego meglio.
Tuo figlio piange, il cane ha cacato nterr, tuo marito ha accidentalmente fatto cadere il barattolo del caffè, tua madre chiama al telefono insistentemente come se stesse per finire il mondo, vostra sorella vi videochiama per farvi vedere l’ennesimo paio di scarpe comprato a 10 € al mercato – un affare che neanche Berlusconi quando ha comprato telemilano cavo – vostro padre sta citofonando perché sta andando alla piazza “Ti serve qualcosa?”, No papà, sei tanto caro, ma a sto bel pezzo di manzo di mio marito gli facciamo fare qualcosa oltre che sfilare su e giù per la casa con l’asciugamano intorno alla vita dopo aver fatto la doccia che mi sgocciola in tutta casa manco fosse Can Yaman? E ancora la vicina di casa che ti ferma sulla porta per dire “come sono cresciuti i tuoi figli” Signora a parte che è il mio nano da giardino in terracotta, ma gli hai visti ieri per le sacrosante polpette fritte della nonna! Ma cosa bevono secondo te fertilizzante puro in bottiglie da 5 litri? In tutto questo tu devi mettere la lavatrice, togliere la lavatrice – che maestro Miyagi non hai mai capito un cazzo di come si mantiene calma – poi mettere l’asciugatrice, raccogliere i panni, lavare i bagni lavare a terra, e tutto questo con due mani Siori e siori, due mani che salveranno il mondo grazie ad una leva: il cervello di donna.
Abbiamo una sofisticata funzione che ci è stata montata al momento dell’acquisto in un angolo remoto del cervello che ci permette di utilizzare le mani – entrambe – come fossimo Dottor Octopus di Spiderman 2.
Quindi di che stiamo parlando bro? -gergo giovanile che significa “fratello” usato come intercalare ogni 2 parole esempio Come stai? Bro, Dove vai bro? Tutto bene bro? A casa bro? fastidioso come un tanga in mezzo al culo quando hai l’assorbente! –
Dicevo, mannaggia il cervello multimediale, noi donne possiamo far tutto e nel mentre riusciamo anche a rompere i coglioni. What else?
La funzionalità delle mani è strettamente legata al nostro cervello: cervello pensante mano agente, per avere una conferma di ciò che dico chiedete a vostro marito di pensare ad una cosa mentre ne fa altre mille tipo Orietta Berti. Vedrete con sommo stupore che vi troverete davanti un androide andato in loop. Tipo Emiglio il Robot degli anni ’90 regalato dai padri alle figlie per giovare dei suoi servigi: portare il giornale senza alzare il culo dalla poltrona.
Mi ricordo ancora che mentre mia madre lavava e puliva alle 2 di notte, dopo i mega pranzi natalizi del profondo sud; mentre ci metteva a letto; mentre cucinava per il giorno dopo; mentre pensava all’ultima puntata di Cuore selvaggio quando Juan del Diablo fa la prima apparizione davanti ad Anna che pure a mia nonna si risvegliavano pensieri peccaminosi; mio padre sul divano dava i comandi inutili a un coso di plastica che aveva regalato alla figlia più piccola: “Portami il giornale” diceva felice come un bambino. Ed io pensavo “Papà ma che cazzo di giornale vuoi leggere alle 2 di notte del 25/26 dicembre?”
Ebbene si care amiche le nostre mani giovani o vecchie che siano saranno sempre multicanali perciò usatele…nel peggior modo possibile
Ora tocca a voi condividete le vostre multimedialità sono sicura che mi stupirete.
Sharing makes the different